Bacteria

Dal 26.10.2020 i metodi di analisi per la determinazione dei costituenti di origine animale nel quadro del controllo ufficiale degli alimenti per animali sono cambiati.

 

REGOLAMENTO (UE) N. 51/2013 sulla determinazione dei costituenti di origine animale negli alimenti per animali

L'attuale normativa vieta la somministrazione ai ruminanti di proteine animali per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (BSE-comunemente nota come morbo della mucca pazza). Il divieto di somministrazione di conspecifici agli animali allevati si estende anche a pesce e pollame.

 

Nei nostri laboratori viene effettuato il controllo di ogni tipologia di mangime attraverso due diversi step.

Personale altamente specializzato analizza microscopicamente il mangime e contemporaneamente effettua un controllo del DNA presente nel campione. La sinergia di due metodi differenti ma complementari garantisce la sicurezza del risultato.

 

Da ottobre 2020 un nuovo emendamento del Regolamento UE 2020/1560 del 26/10/2020 modifica l'Allegato VI del Reg. CE 152/2009 che stabilisce i metodi di analisi per la determinazione dei costituenti di origine animale nell'ambito del controllo ufficiale degli alimenti per animali. I principi del metodo non cambiano ma per la sezione di microscopia i tecnici devono riconoscere globuli di latte e cristalli di lattosio.

Contattando l’assistenza tecnica di AGROLAB Italia potrete avere ulteriori informazioni in merito e concordare le analisi più idonee alle vostre esigenze.

 

 

Autore: Samuele Asnicar