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A partire dal 1.7.2020, entrerà in vigore revisione complessiva della legislazione svizzera sulle derrate alimentari

Svizzera, Cibo

Tra le numerose modifiche volte ad adeguare maggiormente il libro svizzero sulle derrate alimentari agli standard europei, vorremmo individuare alcuni punti importanti per i nostri clienti.

 

Fissare nuovi limiti al contenuto di vitamine e minerali negli integratori alimentari e negli alimenti arricchiti, ha lo scopo di prevenire possibili sovradosaggi che portano a effetti negativi sulla salute. Ad esempio, per lo zinco sarà notevolmente ridotto il livello massimo consentito. I dettagli sono contenuti nel testo finale dell'ordinanza, che dovrebbe essere disponibile a breve tramite il link messo a disposizione dall'Ufficio federale svizzero per la sicurezza alimentare e gli affari veterinari. L'etichettatura "OGM-Free" o "senza OGM" sarà introdotta per gli alimenti per animali nel caso in cui "per l'alimentazione degli animali non sono state utilizzate piante foraggere geneticamente modificate o prodotti da esse derivati". (citazione)

 

In futuro, i metodi di produzione non ammessi in Svizzera dovranno essere chiaramente indicati sull'imballaggio. Questo vale, ad esempio, per le uova di gallina cresciute in batteria in modo non idoneo alla specie allevata.

 

Inoltre, i livelli massimi di pesticidi di cui all'appendice 2 dell'ordinanza del DFI sui livelli massimi di residui di pesticidi nei o sui prodotti di origine vegetale e animale (VPRH) saranno disponibili in futuro sotto forma di tabella Excel sul sito web del DFI. Con poche eccezioni, gli RRM si basano sugli LMR dell'UE.

Saranno apportate modifiche anche all'ordinanza sui contaminanti.

 

Queste includono nuovi livelli massimi di cadmio nel cioccolato e nel cacao in polvere, rame, zinco, anidride solforosa e perossido di idrogeno nella gelatina e nel collagene, esteri degli acidi grassi glicidilici negli oli e nei grassi vegetali e negli alimenti per lattanti e negli alimenti di proseguimento, nonché atropina e scopolamina negli alimenti complementari per lattanti e bambini. Anche in questo caso si consiglia di consultare la nuova bozza del regolamento. Per l'acrilammide saranno adottati i valori guida dell'UE per alcuni gruppi di prodotti.

 

Inoltre, in caso di formulazioni poco chiare, saranno pubblicate revisioni e correzioni varie.

 

 

 

Autore: Dr. Frank Mörsberger