In questa sezione abbiamo riportato gli avvisi di allerta del sistema RASFF della Commissione Europea emessi nel mese precedente, che abbiamo pensato essere degni di nota e di interesse per i nostri clienti.
Nell’ultimo periodo, abbiamo notato che la ripetitività delle allerte e la loro origine non variava di molto da un mese all’altro. Le minacce tipiche derivavano sempre dagli stessi paesi. Noci, uva passa e frutta secca con contaminazione da micotossine dal sud dell'Europa e dai paesi del Medio Oriente e dagli USA, salmonella nel petto di pollo dal Sud America, Polonia, e numerose spezie e semi con salmonella, e sempre spesso un contenuto di solfiti troppo alto nella frutta secca dalla Turchia ecc.
Puoi visionare il sito RASFF comodamente da solo usando diverse opzioni di filtro e limitare la notifica a quelle che sono di interesse diretto per il tuo business oppure, noi di AGROLAB GROUP, controlleremo l'elenco RASFF settimana per settimana. D'ora in poi selezioneremo e ci concentreremo solo su alcuni risultati, interessanti che presenteremo in questa sezione.
Il mese scorso abbiamo trovato i seguenti allert degni di nota:
- Acrilammide: 726,4 µg/kg in biscotti dalla Turchia
- Allergeni: nocciola (9,5 mg/kg) non dichiarata su cereali croccanti ricoperti di cioccolato biologico senza glutine dall'Italia; anacardo (4,32 mg/kg) non dichiarato su cioccolato al latte con grano saraceno dalla Russia; soia non dichiarata su integratore alimentare dall'Italia; crostacei non dichiarati su integratore alimentare dai Paesi Bassi; mandorla non dichiarata su rose di cioccolato dalla Germania
- Cianuri: amigdalina: 493 mg/giorno in integratore alimentare dalla Slovacchia; 3,1 mg/dosaggio in integratore alimentare dalla Slovacchia; 27,5 mg/kg in mandorle biologiche dall'Italia usate in mix di noci dalla Germania - Comunicato stampa di avvertimento pubblico
- Alcaloidi dell'ergot: 5807 mg/kg nella segale dalla Germania, attraverso la Polonia
- Ossido di etilene1): 0,15 mg/kg nello psyllium usato nel pane al cioccolato e latte dalla Francia; 2,0 mg/kg nelle barrette biologiche al limone e zenzero dall'Italia; 19 allarmi a marzo per i semi di sesamo dall'India e vari prodotti contenenti semi di sesamo da tutta Europa e paesi vicini
- Esteri glicidilici: 4839 µg/kg in biscotti ripieni di datteri dall'Arabia Saudita, attraverso i Paesi Bassi; 2950 µg/kg in ghee vegetale puro dalla Turchia; 4998 µg/kg in ghee vegetale dalla Turchia
- Metalli pesanti: cadmio (2,6 mg/kg) in calamari interi congelati (Loligo duvauceli) dall'India; cadmio (3,6 mg/kg) in tentacoli di calamari congelati (Uroteuthis duvauceli) dall'India; mercurio (3,4 mg/kg) e alto contenuto di piombo (38 mg/kg) in integratore alimentare dall'India; mercurio (1.5 mg/kg) in pesce spada refrigerato (Xiphias gladius) dal Marocco, via Portogallo; mercurio (1,85 mg/kg) in tonno in scatola sott'olio dall'Italia; mercurio (1,44 mg/kg) in filetto di tonno albacora refrigerato dalla Spagna; cadmio (0.464; 1,39 mg/kg) in tonno congelato dal Pakistan; cadmio (0,27 mg/kg) in tonnetto striato congelato (Katsuwonus pelamis) dall'Ecuador; mercurio (1,556 mg/kg) in pesce spada raffreddato (Xiphias gladius) dal Marocco; cadmio (0.27 mg/kg) in carne di cavallo refrigerata di cavalli macellati in Italia, provenienti dalla Polonia; piombo (0,23 mg/kg) in vino bianco dall'Italia; cadmio (0,12 mg/kg) in aglio dalla Cina; cadmio (0,071 mg/kg) in aglio dalla Cina
- Istamina: intossicazione alimentare causata dall'istamina (280 mg/kg) in filetti di tonno pinna gialla congelati dal Vietnam, attraverso i Paesi Bassi; 1071 mg/kg in tonno in scatola dalla Thailandia; >1000 mg/kg in filetti di tonno refrigerati dallo Sri Lanka; 810 mg/kg in tonno congelato dal Pakistan
- Iodio: 47800 mg/kg in integratore alimentare dalla Turchia
- Listeria monocytogenes: <10 CFU/g in salsiccia all'aglio refrigerata sottovuoto dalla Francia; fino a 300 CFU/g in salame dalla Spagna; presenza in formaggio di capra a latte crudo refrigerato dalla Francia; presenza /25g in formaggio di pecora con pistacchi dall'Italia; <10 CFU/g in formaggio brie dalla Francia; presenza in formaggio di latte crudo di mucca dalla Francia; presenza /25g in formaggio morbido dall'Austria; presenza /25g in formaggio di latte crudo di mucca dalla Francia; <10 CFU/g in formaggio di latte crudo refrigerato dalla Francia; 17000 CFU/g in chicchi di mais dolce biologico congelato dall'Ungheria
- Micotossine: aflatossine (B1 = 9,1 µg/kg) in riso basmati biologico marrone dal Pakistan; ocratossina A (5,26 µg/kg) in riso basmati dai Paesi Bassi; ocratossina A (7,6 µg/kg) in caffè macinato dalla Serbia, via Germania; aflatossine (B1 = 3,6; Tot. = 4,3 µg/kg) in pasta di gelato alle arachidi e caramello dalla Bosnia ed Erzegovina; aflatossine (B1 = 10.6 µg/kg) nella miscela di spezie masala dal Pakistan; aflatossine (B1 = 19.1; Tot. = 19.8 µg/kg) nella miscela di spezie masala di pollo dal Pakistan; aflatossine (B1 = 43.4; Tot. = 48.8 µg/kg) nella noce moscata dall'Indonesia; ocratossina A (24.3 µg/kg) nella noce moscata rotta dall'Indonesia
- Norovirus: focolaio di origine alimentare sospettato di essere causato da e norovirus (GI, GII) in cozze precotte congelate (Mytilus galloprovincialis) dalla Spagna; ritiro di ostriche vive raccolte in Francia a causa della possibile contaminazione con norovirus
- PAH: somma PAH: 88 µg/kg nell'estratto di curcuma e zenzero degli Stati Uniti; benzo(a)pirene (26 µg/kg) e somma di PAH4: 125 µg/kg in integratore alimentare degli Stati Uniti; benzo(a)pirene (24 µg/kg) in integratore alimentare degli Stati Uniti
- Alcaloidi pirrolizidinici: 8895 µg/kg nell'origano della Turchia, prodotto nel Regno Unito, confezionato in Francia
- Salmonella: presenza /250g in cioccolato liquido dai Paesi Bassi; presenza /25g in salsiccia fuet dalla Spagna, via Italia; presenza /25g in semi di sesamo mondati dalla Nigeria, spediti dalla Turchia; presenza /25g in foglie di menta disidratate dall'Iran; presenza /25g in erbe miste dalla Germania; presenza /25g in polvere di curcuma dall'India
- Coli produttore di shigatossina: O185:H7, stx2+ /25g in tappi di fesa di manzo refrigerati dall'Argentina; O26 stx2+ eae+ /25g in code di fesa di manzo refrigerate dall'Argentina; stx2+ /25g in formaggio morbido dalla Francia
- Solfiti: 140 mg/kg non dichiarati su mango candito con polvere di prugna dalla Thailandia; 83 mg/kg non dichiarati su ceci in scatola in acqua dall'Italia
- Alcaloidi tropanici: focolaio di origine alimentare sospettato (alcaloidi tropanici) di essere causato da purea di spinaci surgelati dalla Slovacchia
1) Ossido di etilene: Controlli rafforzati sulle importazioni di semi di sesamo dall'India a causa del nuovo regolamento di esecuzione (UE) 2020/1540 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2019/1793 per quanto riguarda i semi di sesamo originari dell'India. Il regolamento è stato pubblicato il 22.10.2020 ed è entrato in vigore il 26.10.2020. Il regolamento (UE) 2020/1540 introduce, oltre alla già esistente frequenza di controllo del 20% dei semi di sesamo per la salmonella, una frequenza di controllo del 50% dei semi di sesamo per i residui di pesticidi. Oltre ai residui di pesticidi (analizzati con i consueti metodi multipli), il regolamento prevede esplicitamente anche l'analisi per l'ossido di etilene (la somma di ossido di etilene e 2-cloroetanolo, espressa come ossido di etilene).
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Autore: Dr. Katja Fuchs
Traduzione: Enrico Goldin